Come chiedere il rimborso del bollo auto

Richiedere il rimborso del bollo auto è una procedura che cambia da Regione a Regione. Ecco come funziona e quali sono i casi in cui hai diritto al tuo rimborso.

Rimborso bollo auto per rottamazione

Pochi sanno che non è possibile richiedere il rimborso bollo auto per rottamazione in molte Regioni.

Secondo la procedura, il bollo va pagato per 12 mesi. Se usi l’auto o ne sei in possesso anche per un mese solo, allora non hai diritto al rimborso.

Potresti anche essere costretto a pagare il bollo di nuovo. Infatti, alla scadenza del bollo, hai tempo un mese per rottamare o per pagare di nuovo il bollo. Se rottami due mesi dopo, per quel mese in più sei costretto a pagare il bollo senza rimborsi per essere in regola con il Fisco.

Rimborso bollo auto per auto venduta

Anche se l’auto viene venduta, non si ha diritto al rimborso. Anzi, è importante che, al momento della vendita, si abbia il bollo auto valido. Il bollo pagato non potrà essere trasferito da una persona all’altra. Quindi, il nuovo proprietario dovrà pagare anche questa tassa quando sarà in possesso del mezzo.

Rimborso bollo auto per auto rottamata

Se cerchi rimborso del bollo auto per auto demolita, sappi che questo è possibile solo in alcune Regioni. In Regioni come: Piemonte, Lombardia, Veneto e nelle province autonome di Bolzano e Trento, puoi chiedere entro 3 anni alla Regione o all’ACI il rimborso del bollo per auto demolita/rottamata.

Nelle altre Regioni, non è previsto il rimborso. In compenso, ci sono anche delle condizioni in cui potrai ottenere un rimborso facile. Nel prossimo paragrafo vediamo quali sono.

Le condizioni per ottenere il rimborso del bollo auto

Puoi ottenere il rimborso nella maggior parte delle Regioni se:

  • Hai pagato due volte il bollo per lo stesso anno.
  • Hai pagato il bollo una volta, ma di più rispetto all’importo dovuto.
  • La tua auto è stata rubata.

Come fare la richiesta di rimborso del bollo auto

Se hai pagato due volte o se hai pagato semplicemente in più, basta andare alla sede più vicina dell’ACI, oppure spedire alla Regione i documenti. Ti serviranno, oltre al modulo, la copia delle ricevute dei pagamenti errati e giusti e la carta di circolazione del mezzo.

Se, invece, il mezzo ti è stato rubato, oltre al modulo e al bollo pagato, dovrai fare sempre la copia della carta di circolazione (se ce l’hai) e la copia della denuncia fatta, accanto a un documento di identità valido.

Per richiedere rimborso del bollo auto, hai tempo 3 anni per poter fare la tua richiesta. Il rimborso è al 100% in caso di doppio pagamento (ti viene rimborsato quanto hai speso come bollettino errato).

Riceverai la differenza, ovvero quanto pagato in più, in caso di pagamento unico, ma errato.

Riceverai il rimborso dei mesi successivi al furto del mezzo se l’auto non è più in tuo possesso.

Modulo per il rimborso bollo auto

Qui puoi trovare il modulo di rimborso ufficiale dell’ACI. Ricorda che il modulo non è necessario nelle Regioni che non fanno riferimento all’ACI. Queste Regioni sono: Friuli, Sicilia e Calabria.

In queste Regioni, il modulo va scaricato dal sito ufficiale della singola Regione. Questo vuol dire che anche le pratiche vanno inviate alla Regione con raccomandata con ricevuta di ritorno.

Per altre Regioni, basta una richiesta formale, dove si chiede, indicando chiaramente tutto ciò che serve, il rimborso bollo auto.

In alcune di queste Regioni, i documenti possono essere consegnati direttamente alla sede più vicina dell’ACI, come avviene in Puglia.

Negli altri casi, si invia il plico all’ACI, ma viene indirizzato alla Regione di competenza.

Consigli

Per richiedere il rimborso bollo auto, è importante che la richiesta venga fatta entro tre anni dal pagamento del bollo. Il rimborso varia dai 10,33 ai 30 Euro, quindi, se hai diritto a un rimborso maggiore, non ti verrà erogato.

Per ottenere rimborso, ma anche solo recapiti e informazioni, puoi rivolgerti agli sportelli dell’ACI o delle Regioni, che spesso hanno anche i moduli per poter richiedere il rimborso senza problemi.

Il rimborso avviene tramite bonifico sul conto corrente, dopo aver verificato che tutto sia in ordine.

Le procedure sono molto lunghe, ma se ne hai diritto, soprattutto in caso di doppio pagamento, non dovresti avere alcun problema a ottenere il tuo rimborso.

Conserva sempre le copie dei bolli pagati, le ricevute, ecc. Cerca di fare sempre una copia da conservare in caso di necessità o di controlli.

Tieni d’occhio le scadenze e segna in agenda l’avvenuto pagamento per evitare di pagare due volte la stessa bolletta o lo stesso bollo auto.

Le richieste di rimborso si possono evitare se dedichi la giusta attenzione. Non ti resta che fare la tua istanza di rimborso in base ai nostri consigli!

Il rimborso ti è dovuto, ma se la procedura non dovesse andare a buon fine, puoi sempre chiedere al TAR di fare una verifica per poter vedere se è tutto a posto.

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