Come ottenere rimborso bollette a 28 giorni

Per ottenere il rimborso bollette a 28 giorni, è necessario aver conservato tutti i bollettini pagati nel 2016 e nel 2017. Ecco tutte le informazioni su chi ha diritto al rimborso, per cosa e a chi richiederlo.

Rimborso bollette a 28 giorni: cosa è successo

L’Agcom ha sanzionato i gestori telefonici di rete fissa per aver inviato bollette ogni 28 giorni, e non ogni 30 giorni. Il risultato è stato che gli italiani, tra il 2016 e il 2017, hanno pagato l’8,6% di più all’anno per gli stessi servizi.

L’Autorità Garante per le Comunicazioni ha quindi costretto le compagnie telefoniche a pagare fino a 1,16 milioni di Euro a gestore come sanzione verso lo Stato.

In più, l’Autorità ha spiegato che anche i cittadini avevano diritto a un rimborso per bollette a 28 giorni per quanto versato in più, senza ottenere servizi maggiori.

Chi può chiedere rimborso

Può chiedere rimborso il cittadino che ha pagato la bolletta per la linea fissa ogni 28 giorni e non ogni 30 giorni negli anni 2016/2017.

La richiesta di rimborso non si può fare per bollette di altre utenze, o per rinnovo di offerte per smartphone.

L’interessato deve controllare i bollettini pagati e i contratti firmati con uno dei seguenti gestori telefonici:

  • TIM/Telecom Italia;
  • Vodafone;
  • Tre;
  • FastWeb;
  • Wind.

ATTENZIONE: è importante fare riferimento solo alla bolletta per la rete fissa.

Come calcolarlo

Il rimborso riguarda solo quanto pagato in più in bolletta. Quindi, è necessario dividere la somma mensile per 28 e moltiplicarla per i 2 giorni mancanti.

Alla cifra totale va aggiunto 1 Euro per ogni giorno in più pagato. Per esempio, se la somma totale è di 50 Euro per 24 giorni all’anno pagati in più, il rimborso totale sarà di 74 Euro.

A chi rivolgersi

Per ottenere il rimborso, ci sono due alternative:

  1. Rivolgersi allo sportello del Co.re.com;
  2. Richiedere il rimborso direttamente al gestore telefonico.

La richiesta va fatta il prima possibile. Al momento, non ci sono informazioni su eventuali prescrizioni, ma è bene organizzarsi in anticipo per non perdere il rimborso.

Come richiederlo al Co.re.com

Il Co.re.com è lo sportello dell’AGCOM per le controversie con i gestori telefonici. Il sito dell’Autorità Garante per le Comunicazioni offre l’elenco completo degli sportelli, con indirizzi e tutti gli orari di ricevimento.

Per richiedere il rimborso per bollette a 28 giorni, è necessario compilare un modulo. Se non viene consegnato direttamente allo sportello, si può indicare direttamente su carta semplice (scrivendo al computer):

  • Nome e cognome;
  • Indirizzo;
  • Numero di telefono;
  • Numero del contratto;
  • Numero di conto corrente, oppure richiesta di vaglia postale;
  • Cifra richiesta come rimborso;
  • Periodo di pagamento delle bollette a 28 giorni;
  • Indicare come allegati la copia del contratto e dei bollettini pagati (da lasciare allo sportello);
  • Luogo, data e firma.

Verrà rilasciata una ricevuta allo sportello e si potrà ottenere il rimborso sul conto corrente.

Come richiederlo al gestore telefonico

Se si intende richiedere il rimborso direttamente al gestore, si può:

  1. Inviare un reclamo con raccomandata con ricevuta di ritorno al servizio clienti del gestore;
  2. Se si è già iscritti sul sito del gestore telefonico per la linea fissa, si può fare reclamo direttamente dal sito. Basta andare sul proprio profilo e contattare l’assistenza online.

Moduli e indirizzi per richiedere rimborso bollette a 28 giorni

Ecco dove trovare moduli e indirizzi per richiedere il rimborso:

TIM

Alla sezione Moduli —> Modulo di richiesta indennizzo.

Indirizzo a cui inviare: TIM Clienti Residenziali, Casella Postale 111, 00054 Fiumicino (RM).

Se si è già registrati con il numero di rete fissa TIM sul sito, ci si può collegare all’assistenza tecnica e chiedere il rimborso da questa sezione dopo il Login.

VODAFONE

Se si è registrati sul sito di Vodafone con un numero di rete fissa, dopo il Login si può fare reclamo da qui.

Si può mandare una richiesta generica di rimborso per le bollette a 28 giorni tramite raccomandata con ricevuta di ritorno a questo indirizzo: Servizio Clienti Vodafone, c/o Casella Postale 109-14100 ASTI.

WIND E TRE

Si può inviare una richiesta di rimborso con raccomandata all’indirizzo: Wind Tre S.p.A., Casella Postale 14155, Ufficio Postale Milano 65, 20152 MILANO.

FASTWEB

Per FastWeb, si può chiedere rimborso dopo il Login, andando all’Assistente Online presente nel pannello di controllo.

In alternativa, si può fare richiesta su carta semplice tramite raccomandata a: FastWeb S.p.a., Casella Postale 126, 20092, Cinisello Balsamo (MI).

Consigli

Il rimborso si farà attendere, perché i gestori telefonici vorranno fare le dovute verifiche. La cosa importante per ottenere davvero il rimborso al 100% di quanto speso in più è conservare le ricevute, i contratti e i bollettini pagati. Dopo, sarà facile ottenere quando dovuto direttamente sul conto corrente!

Lascia un commento