Il rimborso spese mediche può essere in due modi: come detrazione delle spese sostenute, oppure come rimborso da parte della compagnia di assicurazioni. In questa guida vediamo entrambi i casi per ottenere un rimborso facile!
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Rimborso spese mediche 730
I dipendenti e gli autonomi possono richiedere il rimborso spese mediche nella dichiarazione del redditi.
Per fare questo, è bene conservare tutte le ricevute delle spese sostenute. In più, è molto importante che in fatture e scontrini sia riportato il codice fiscale.
Cosa puoi detrarre? L’elenco è infinito. Puoi richiedere di detrarre, se ne hai i documenti, i farmaci, i ticket, le visite specialistiche, gli interventi chirurgici e le operazioni in genere, i farmaci omeopatici, le cure termali e i costi di viaggio per recarti nei centri ospedalieri o alle terme.
Per queste ultime, però, devi dimostrare di essere andato per motivi di salute. A tutto quello che hai speso devi eliminare la franchigia di 129,11 Euro per il 2017. Di quello che resta, la detrazione sulle tasse è del 19%.
Per questo, ti consigliamo di rivolgerti al CAF o al commercialista.
Se paghi in busta paga una polizza assicurativa per contratto nazionale o per disposizioni con il datore di lavoro, allora hai diritto a inserire nel calcolo delle detrazioni anche i contributi versati per questo.
Conserva tutto per ottenere il tuo rimborso!
Attenzione: il rimborso non avviene in denaro, ma solo come “sconto” sulle tasse da pagare.
Assicurazione rimborso spese mediche: come funziona
Se hai sottoscritto una polizza rimborso spese mediche, le procedure sono diverse.
La compagnia di assicurazioni può rimborsarti in due modi:
- Pagandoti direttamente la prestazione sanitaria. Se la struttura è convenzionata con l’assicurazione, allora la compagnia paga direttamente. In alcuni casi, si può prenotare anche al numero della compagnia, invece di quello della struttura;
- Rimborsandoti su quanto speso. Invia online o con raccomandata la richiesta di rimborso, accanto alla copia delle fatture. In qualche caso, ti verrà chiesto di indicare il numero della polizza e la data del contratto. Sarai rimborsato al 100%. Potresti ottenere meno in presenza di franchigie. Verifica se ce ne sono sul contratto della polizza. In questo caso, il rimborso è in denaro direttamente sul conto corrente;
Rimborso spese mediche all’ estero: quali sono i requisiti necessari
Come si fa a ottenere rimborso spese mediche per prestazioni ottenute all’estero? A questo risponde direttamente il sito del Ministero della Salute.
Devi verificare se il Paese dove sei stato curato ha un accordo con l’Italia. I Paesi Europei lo hanno, ma puoi consultare sempre il sito del Ministero della Salute per verificare prima della partenza.
Ricorda di informare prima l’ASL che non sei in Italia, con le date dei giorni in cui sei all’estero. Quando torni in Italia, assicurati di portare con te la fattura della prestazione. Ricorda di richiedere anche il documento di “Parere di congruità” all’ambasciata italiana in quel Paese.
A questo punto, puoi fare domanda di rimborso usando i moduli che trovi sempre alla pagina dedicata del sito del Ministero della Salute.
Il modulo stampato e compilato va inviato all’indirizzo:
Direzione Generale della Programmazione Sanitaria (DGPROGS) – Ufficio 8 – Funzioni statali in materia di assistenza sanitaria internazionale
Viale Giorgio Ribotta, 5 – 00144 Roma
Il modulo va inviato tramite raccomandata con ricevuta di ritorno. Il Ministero ha tempo 90 giorni per rispondere tramite PEC o raccomandata.
Rimborso spese mediche all’estero con l’assicurazione
In alcuni Paesi è obbligatorio avere una polizza sanitaria prima di partire. Se hai bisogno di assistenza sanitaria mentre sei in viaggio, chiama la compagnia di assicurazioni.
Questa pagherà direttamente le spese, anticipandole, oppure ti permetterà di richiedere un rimborso per le spese sostenute.
Fai fatturare le prestazioni e invia la copia alla compagnia di assicurazioni con la richiesta compilata tramite raccomandata. Il tuo rimborso sarà al 100%, a meno che non stia scritto diversamente nel contratto.
Modalità di rimborso
Le modalità di rimborso possono essere di due tipi: tramite detrazione sulle tasse, oppure in denaro.
In questo secondo caso, nel modulo ti viene richiesto come vuoi essere rimborsato. Di solito si usa il bonifico, ma l’amministrazione pubblica potrebbe usare anche il vaglia.
Consigli utili
Per ottenere il tuo rimborso spese mediche, è importantissimo poter dimostrare di aver effettuato la spesa. In Italia o all’estero le fatture o le ricevute di pagamento sono l’unico modo per poter ottenere un rimborso, seppur parziale, delle spese sostenute. Ricapitolando:
- Se devi detrarre quello che hai speso nel 2016 in Italia come cure mediche, devi togliere la franchigia per l’anno di riferimento e calcolare il 19%;
- Se devi chiedere rimborso alla compagnia di assicurazioni, basta fare richiesta con la copia dei documenti;
- Se devi richiedere rimborso al Ministero della Salute, oltre alle fatture ti serviranno il modulo di informazione preventiva all’ASL di competenza e il parere di congruità dell’ambasciata. In questo caso, il rimborso dovrebbe essere al 100%, ma potrebbero volerci fino a 90 giorni per sapere se ne hai diritto;
Buon rimborso!